Pan dè patate (Pane di patate di Pignone)
Pane ottenuto dall'impasto di farina e patate, di forma tonda o allungata e di piccole dimensioni: il suo peso massimo è infatti di mezzo chilo. Il colore è dorato, la crosta è molto saporita e racchiude un interno morbido.
Zona di produzione:Pignone (La Spezia)
Curiosità:
L'utilizzo del prodotto era e resta tipicamente familiare. Il pan dè patate è legato strettamente alla ricca produzione delle patate di Pignone, che rappresenta tuttora il maggiore prodotto orticolo del territorio.
Questo tipo di pane è sinonimo di povertà: era infatti consumato soprattutto dalle famiglie meno abbienti che utilizzavano le patate in sostituzione di parte della farina di grano, economiche e sostanziose, la cui produzione risulta tutt'oggi notevole nelle valli del Casale e del Pignone in Comune di Pignone.
Rappresenta un modo di mangiare povero legato strettamente alle condizioni socio-economiche di queste valli. I panini sono ottimi se serviti unitamente a saporiti insaccati.
Ingredienti
- 1 Kg farina di grano,
- 2 Kg di patate di Pignone,
- sale q.b.,
- 4 cucchiai di olio EVO
- 50 g di lievito di birra.
- Con queste dosi si ottengono circa 3 Kg di pane.
Istruzioni
- Nel tondo della farina opportunamente lavorata mettere le patate bollite e passate, aggiungendo un pizzico di sale e poco olio.
- Dividere il composto ottenuto in piccoli pezzi, schiacciandoli leggermente con il palmo della mano.
- Lasciare lievitare per un ora circa in ambiente caldo.
- Intanto, portare il forno a 150°C di temperatura, quindi mettere i panini in una grande teglia unta con poco olio e infornare il pane.
- Qualora si disponga di un forno a legna non occorre la teglia.
- Il pane sarà pronto quando inizia ad acquisire la classica doratura.
- Si consiglia di consumare il pane entro due giorni.