Sarsa de pigneu (Salsa di pinoli )
Immagine tratta dal sito: www.borghidiriviera.it
La salsa di pinoli benché poco usata è eccellente. I pinoli danno alle vivande un gusto squisito. E non è novità se si pensa che sin da tempi antichi i Genovesi usavano dire di una cosa squisita, con sapore eccellente: a sa de pigneu!
Ma si dice anche di un tizio puntiglioso, ossia a. . . punta come i pinoli, che o l'è un pigneu!
Il pinolo è, come noto, il seme della pigna, ma nel nostro dialetto è, pigna, anche sinonimo di essere avaro, così come lo è pignaverde.
Del resto Martin Piaggio scrisse:
Pignaverde e Pignasecca,
Dui grandiscimi avaroin,
S'incontròn un giorno a càxo
Passegiando per cammìn,
Se salùòn senza cavàse
De capello, pe-a raxon
De no fa do guasto a-opisso,
Ch'o lèa o pesso ciù de bon.
Pignasecca andava adaxo
E co'e gambe ben sciarrae
Per no fa di néuvi sgùari
A-e so braghe repessae.
Pignaverde in cangio andava
Camminando de galoppo,
Per frusta ùnn-a scarpa solo,
Comme i ranghi in gallisoppo.
Ingredienti
- 180 g di pinoli
- 2 spicchi d’aglio
- 30 g di mollica di pane bagnata nel latte e strizzata
- 30 g di Parmigiano reggiano stagionato
- 1 cucchiaio di prescinseua (o panna da cucina in alternativa)
- Maggiorana
- Olio extravergine di oliva
- Sale
Istruzioni
- Pestare l’aglio e i pinoli nel mortaio, pestando sino ad ottenere un denso composto. Aggiungere, roteando con il pestello, la maggiorana, il sale, la mollica, la prescinseua e il formaggio.
- Sempre mescolando, diluire la salsa con l’olio versato a filo, fino ad ottenere un composto denso, ma cremoso.
- Se la salsa risulta eccessivamente densa, aggiungere un cucchiaio d’acqua di cottura della pasta per allungare.